Intervento del Presidente dell'Ires, Agostino Megale, in occasione della presentazione del rapporto di ricerca alla stampa.
Un seminario di due giorni per preparare la discussione, tra nuova concertazione, sviluppo e autonomia
Statali, mille euro già persi per il ritardo del contratto.
Nelle tasche dei dipendenti pubblici mancano all'appello più di mille euro. I conti li ha fatti l'Ires, il centro di ricerca della Cgil.
Dal nostro lavoro - spiega il presidente dell'Ires, Agostino Megale - emerge chiaro che non sono sufficienti i contratti per difendere il potere d'acquisto dei lavoratori dipendenti.
Immigrati, 43 milioni ai sindacati.
Aumenta la presenza degli stranieri, ma la loro rappresentatività nei contratti non cresce in proporzione.
La scarsa rappresentatività è stata fotografata da uno studio dell'Ires Cgil...
Stipendio più pesante, ma per pochi
Oggi la busta paga con gli sgravi fiscali. Per la Cgil, all'80% solo briciole.
Quando si parla di fisco i numeri vanno improntati a sobrietà e rigore - sostiene Agostino Megale, presidente dell'Ires Cgil....
Il problema del Mezzogiorno è il problema dei problemi del nostro Paese. Mentre il governo ha scelto di bruciare risorse che dovevano essere destinate alle imprese, in particolare a quele del Sud. Sono queste le parole di Agostino Megale, presidente dell'Ires Cgil, che introducono la presentazione alla stampa del dossier sul Mezzogiorno, realizzato da Emanuele Galossi, ricercatore Ires e Stefano Palmieri, Responsabile Area Sviluppo e Politica industriale dell'Istituto della Cgil.
I salari continuano a perdere potere, cresce l'inflazione, il Pil non dà segni di ripresa. L'economia italiana è praticamente ferma.
E' il quadro proposto dall'Ires Cgil, che - come ha detto il presidente Agostino Megale - non è abituata alle notizie strombazzate.
Rapporto di ricerca a cura di: L. Birindelli, G. D'Aloia, A. Megale, P. Naddeo.
Milano, 9-12-02. Convegno su “Impresa, regole e competitività". Hanno partecipato:Luigi Abete, Salvatore Bragantini, Renzo Costi e Francesco Vella, Sergio Cofferati (Pres. FDV).
