Salta al contenuto principale
Dibattito: Terra, lavoro e libertà

"Terra lavoro e libertà" è il dibattito organizzato dalla FLAI - CGIL che si svolgerà presso l'Expo di Milano domenica 25 ottobre. Programma completo:

ORE 16.00: Apre e coordina i lavori Sergio Marinoni,  Pres. Naz. Associazione “Amicizia Italia Cuba.

Roger Lopez Consigliere politico Ambasciatore di Cuba in Italia: intervento di saluto.

Ne dicutono: Adolfo Pepe Direttore Fondazione Di Vittorio: "Le lotte bracciantili in Italia, Di Vittorio, il sindacato nella storia." Flores Flores Elsa Mireya Seg. Gen. SNTIAP CTC Cuba: "Cuba, la rivoluzione e la terra".

Dibattito: Terra, lavoro e libertà

"Terra lavoro e libertà" è il dibattito organizzato dalla FLAI - CGIL che si svolgerà presso l'Expo di Milano domenica 25 ottobre. Programma completo:

ORE 16.00: Apre e coordina i lavori Sergio Marinoni,  Pres. Naz. Associazione “Amicizia Italia Cuba.

Roger Lopez Consigliere politico Ambasciatore di Cuba in Italia: intervento di saluto.

Ne dicutono: Adolfo Pepe Direttore Fondazione Di Vittorio: "Le lotte bracciantili in Italia, Di Vittorio, il sindacato nella storia." Flores Flores Elsa Mireya Seg. Gen. SNTIAP CTC Cuba: "Cuba, la rivoluzione e la terra".

ORE 17.30: Intervento di Stefania Crogi Seg. Gen. Flai Naz.

 ORE 18.00: Chiusura dei lavori:  Sergio Marinoni.

Libri: Giacomo Matteotti. Un riformista rivoluzionario

Il volume "Giacomo Matteotti. Un riformista rivoluzionario"edito da Donzelli Editore,  a cura di Edmondo Montali, è realizzato con il contributo della Fondazione Di Vittorio.

La prefazione è di Susanna Camusso.

Presentazione del volume su: Sotto stretta sorveglianza. Di Vittorio nel casellario politico centrale”. (1911 - 1943)

Foggia, 18 – 11 - 2013. Presentazione del volume su "Sotto stretta sorveglianza. Di Vittorio nel casellario politico centrale”. (1911 - 1943)", Annali della Fondazione Di Vittorio 2008 -2009. Hanno partecipato: Antonio Pepe, Linda Giuva, Adolfo Pepe, (Dir. FDV), Micky de Finis.

Presentazione del volume su: Sotto stretta sorveglianza. Di Vittorio nel casellario politico centrale”. (1911 - 1943)

Foggia, 18 – 11 - 2013. Presentazione del volume su "Sotto stretta sorveglianza. Di Vittorio nel casellario politico centrale”. (1911 - 1943)", Annali della Fondazione Di Vittorio 2008 -2009. Hanno partecipato: Antonio Pepe, Linda Giuva, Adolfo Pepe, (Dir. FDV), Micky de Finis.

Panatica e libertà: fermi al primo approdo. 1959: "Lo sciopero mondiale dei marittimi italiani"

Lo sciopero dei marittimi di cinquant’anni fa è ignorato. Anche dagli storici. Eppure è stato un grande sciopero mondiale. L’unico che, partito dall’Italia, ha avuto come palcoscenico l’intero pianeta, i porti dei cinque continenti e tutti i grandi mari, e che ha visto la partecipazione di 118 navi di cui più della metà in porti stranieri, dove quasi ovunque ha incontrato la solidarietà non soltanto delle marinerie locali, ma anche della popolazione. Le navi si fermarono al primo approdo – questa la parola d’ordine –, oltre che in tutti i porti italiani, nelle Americhe, in Africa, in Asia e in Oceania. In Europa lo sciopero avvenne nei porti di Las Palmas e Barcellona, Marsiglia e Nizza, Anversa e Atene.

Storia del lavoro. Un patrimonio comune

Atti della conferenza nazionale tenutasi a Roma il 2 e 3 luglio 2009.

La sfida dell’Europa sociale

Mentre è intenso il dibattito sulla riforma istituzionale dell’Unione Europea, segna il passo il confronto sui grandi temi di carattere sociale. Eppure le nuove e forti istituzioni di cui l’Europa ha bisogno non possono darsi senza altrettanto forti e consensuali politiche fra cui, in primo luogo, quelle economiche e sociali. Il patto politico fondativo della nuova Europa non può cioè prescindere da un nuovo patto sociale, e da quest’ultimo dipende, con la qualità dell’integrazione, l’identità stessa dell’Unione ampliata ai nuovi dieci paesi.

Salvare le fabbriche

Molti e diversi sono stati i modi attraverso cui le lavoratrici e i lavoratori italiani hanno partecipato alla lotta di Resistenza e alla Liberazione del paese. Così, in quegli anni, l’impegno armato di tanti e di tante nelle formazioni partigiane è stato accompagnato, in moltissimi grandi e piccoli centri, dall’azione capillare e diffusa di centinaia di migliaia di lavoratori per salvaguardare i macchinari delle fabbriche e le infrastrutture civili e di collegamento dai piani di distruzione predisposti dai nazisti sconfitti e in fuga dall’Italia.

La stagione del riscatto. Bologna e Napoli dalle lotte contro i nazifascisti alla ripresa produttiva e civile

Il contributo dato dai lavoratori italiani e dalla loro organizzazione sindacale alla lotta di Liberazione e, contestualmente, alla ricostruzione del paese non è stato ancora oggi sufficientemente indagato dalla storiografia. A negare e ridurre quel contributo si è invece in vario modo e su più piani diretto un tentativo di revisione che ha preso le mosse già all’indomani della Liberazione dell’Italia, per riproporsi in modo strisciante o a volte più esplicitamente nel corso di questi decenni. Con la partecipazione di studiosi autorevoli, di dirigenti politici e sindacali e di testimoni dell’epoca, la Fondazione Giuseppe Di Vittorio, in occasione del sessantesimo della Resistenza e della Liberazione del paese, ha avviato un’articolata e diffusa ricognizione critica degli eventi di quegli anni e dei loro protagonisti.

Per lo sviluppo. Fisco e welfare

Questo libro è maturato nell'ambito dell'attività svolta dal gruppo di lavoro "Fisco, welfare e distribuzione del reddito" della Fondazione Di Vittorio. Prendendo le mosse dall'inadeguatezza dell'attuale intervento pubblico rispetto alle insicurezze e ai bisogni connessi con le modifiche del mercato del lavoro, con l'invecchiamento della popolazione, l'immigrazione e le nuove forme di esclusione sociale, gli autori discutono una serie di interventi a favore dei soggetti a più alto rischio di povertà, di disoccupazione, di malattia e non autosufficienza, di difficile accesso all'istruzione e alla formazione. Si rende in questo modo necessario l'esame delle dinamiche fiscali. L'ultimo decennio è stato caratterizzato da molteplici riforme e controriforme nonché da ripetuti condoni che hanno minato la credibilità del sistema.

"La memoria della lotta”. Leghe e capilega nei Castelli Romani (1944-1959)

Con questo volume, attraverso la sistemazione, la raccolta e l'utilizzo delle differenti fonti a disposizione, ci si è proposti di ricostruire e documentare la storia delle leghe contadine dei Castelli Romani e la memoria di chi le diresse, evidenziandone il ruolo svolto nelle lotte per la terra all’indomani del secondo conflitto mondiale e fino alla conclusione degli anni cinquanta. Il libro connette la ricostruzione e l’analisi locale con i tratti propri della contestuale vicenda nazionale sia sul piano politico e sindacale, sia rispetto grande alla trasformazione del mondo contadino e bracciantile che sotto la spinta di un radicale processo di modernizzazione industriale i Castelli Romani, il Lazio, Roma e l'Italia tutta si stavano avviando a conoscere.

Annali Fondazione Giuseppe Di Vittorio 2005

Il secondo numero degli Annali della Fondazione Giuseppe Di Vittorio discute il rapporto tra Costituzioni nazionali, diritti sociali e ordinamento comunitario europeo, nella consapevolezza che la possibilità di una piena attuazione dei diritti e della stessa democrazia, così come delineati dalle architetture giuridiche e politiche nazionali, non possa che derivare ormai da un orizzonte costituzionale comune, europeo e internazionale. La riflessione muove dalla prospettiva della «Europa sociale», proseguendo il ragionamento sui diritti di cittadinanza avviato nell’Annale precedente con la disamina del welfare europeo e la crisi del modello di Stato sociale degli anni ottanta.

Verso l'Europa dei diritti

Il volume raccoglie una selezione dei saggi predisposti in occasione di una iniziativa complessa, articolata in più incontri, dal titolo «I diritti sociali nel progetto della Costituzione della futura Europa», che la Fondazione Di Vittorio ha svolto in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, nell’ambito delle azioni di informazione e comunicazione su «L’avvenire dell’Europa», promosse dalla Commissione europea. L’iniziativa, che ha visto protagonisti storici, giuristi ed economisti, si è tenuta in collaborazione con il Centro internazionale studi sociali (CISS), con la Fondazione Friedrich Ebert, con la Fondazione Alternativas e con l’Institute d’histoire sociale.

Annali Fondazione Giuseppe Di Vittorio 2004

Gli Annali della Fondazione Giuseppe Di Vittorio si propongono come strumento per l'analisi del mondo del lavoro. Un'analisi condotta in primo luogo sul piano storico che si integra con l'indagine economica e giuridica e si arricchisce con la strumentazione propria delle scienze sociali. Gli Annali hanno una struttura monografica flessibile che si articola in diverse sezioni. Questo primo numero si misura con il tema del welfare, nodo centrale del dibattito politico e sindacale attuale, ma al tempo stesso anche osservatorio privilegiato per ripercorrere, alla luce della comparazione tra i diversi modelli sociali esistenti, la storia del rapporto tra Stato, lavoratori e cittadini.

E da Ginosa si partì per Reggio Emilia

Ginosa (Ta), 6-5-04. Dibattito sul libro “E da Ginosa si partì per Reggio Emilia.” Hanno partecipato Carlo Ghezzi, (Presidente FDV), Giovanni Forte, Stefano Giove, Mirto Bossoli.

Giuseppe Di Vittorio: Una lettura

Bologna, 23-4-04. “Giuseppe Di Vittorio: Una lettura”. Brani di discorsi ufficiali, testimonianze e ricordi privati, su Giuseppe Di Vittorio. Partecipa Adolfo Pepe (Dir. FDV).

 

 

La figura di Lizzadri nella storia del movimento operaio

Gragnano (Na),  4-6-04. Dibattito: “La figura di Lizzadri nella storia del movimento operaio”. Organizzato da FDV, Centro Studi Storia Locale Oreste Lizzadri, CGIL Campania, Camera del Lavoro di Napoli, FLAI Campania. Hanno preso parte, Adriana Buffardi, Andrea Gianfagna (FDV), Silvio De Maio, Guglielmo Festa, Vittorio Di Vuolo, Carlo Ghezzi, (Presidente Fondazione Di Vittorio), Angelo Abenante, Libero Lizzadri, Salvatore Pirastu, Michele Gravano, Giuseppe Errico, Carmine Perino, Pasquale Iorio.

Il lavoro tra storiografia e memoria

Milano, 20-04-04. Dibattito: “Il lavoro tra storiografia e memoria”. Hanno partecipato: Mario Coglitore, Dario Montalbetti, Carlo Ghezzi, Maria Grazia Meriggi, Maria Turchetto, Stefano Agnoletto, Davide Bidussa, Susanna Camusso, John Foot, Emilio Gramegna, Matteo Granata, Adriana Nannicini, Giorgio Roilo, Giovanni Scirocco.

Presentazione Cd-rom: “I licenziamenti alle Acciaierie di Terni"

Terni 12-2-04. Presentazione Cd-rom: “I licenziamenti alle Acciaierie di Terni”. Hanno partecipato: Carlo Ghezzi (Presidente della Fondazione Di Vittorio), Franco Giustinelli, Renato Covino, Alessandro Portelli, Paolo Raffaelli.

Iscriviti a Ricerca Storica