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Luciano Lama

L’uguaglianza, la libertà, la democrazia, lo sviluppo, la conoscenza, la giustizia, la salute, la pace sono i valori che contano nel progresso umano e che non dobbiamo solo lasciare all’ideologia, ma viverli quotidianamente.

Il 31 maggio 1996 moriva Luciano Lama, aveva 74 anni. Proprio nello stesso giorno il Governo Prodi otteneva la fiducia definitiva alla Camera e la “sua” sinistra assumeva la guida del Paese.

Luciano Lama divenne segretario generale della CGIL nel 1970, l’anno dello Statuto dei diritti dei lavoratori. Aveva solo 49 anni ma già un curriculum sindacale che lo aveva visto rivestire le cariche più importanti dell’organizzazione.

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In ricordo di Massimo D'Antona

Il 20 maggio 1999 veniva assassinato a Roma Massimo D'Antona.

In una data altamente evocativa, quella della legge sullo Statuto dei Diritti dei Lavoratori, veniva ucciso dalla barbarie terrorista di sedicenti nuove brigate rosse un uomo che aveva dedicato tutta la sua attività alla causa del lavoro e del suo valore sociale, in particolare alla norme relative alla pubblica amministrazione e alla rappresentanza sindacale.

Vogliamo ricordarlo come docente, giuslavorista esperto di problemi del lavoro, uomo di sinistra, componente della Consulta Giuridica della CGIL. E ricordare il suo lavoro ancora così attuale e a cui si ispirano le proposte del sindacato per innovare le regole sulla rappresentaza in Italia.

"Lavoro in sicurezza", lo slogan del Primo maggio

“Lavoro in Sicurezza: per Costruire il Futuro”: è questo lo slogan che CGIL, CISL e UIL hanno scelto quest’anno per la giornata del Primo Maggio. In seguito al protrarsi dell’emergenza COVID-19, le tre Confederazioni hanno già comunicato nei giorni scorsi l’annullamento della manifestazione nazionale prevista quest’anno a Padova, così come non potrà svolgersi la trentesima edizione del Concertone in piazza San Giovanni a Roma.

“È importante che il lavoro resti protagonista anche e soprattutto in occasione di questo primo Maggio – affermano Cgil, Cisl e Uil – perché il lavoro è la leva fondamentale per restituire una prospettiva credibile per il futuro del nostro Paese e di coloro che rappresentiamo”.

25 aprile Festa della Liberazione

Il 25 aprile è la festa della Liberazione dell’Italia dall’occupazione tedesca durante la seconda guerra mondiale e dal fascismo. Si tratta, in estrema sintesi, della celebrazione dell’atto di nascita, se non formale certamente sostanziale, della democrazia italiana. Il 25 aprile, il giorno della Liberazione, veniva definitivamente sconfitto in Italia un progetto politico totalitario e liberticida che negava alla radice ogni progresso umano basato sull’universale riconoscimento dei diritti civili, economici e sociali di ogni singolo cittadino. A questo contrapponeva una nuova aristocrazia razziale e gerarchica, una fede cieca, l’esercizio costante della violenza, la manipolazione delle coscienze, la selezione degli uomini.

Trentacinquesimo anniversario della morte di Ezio Tarantelli

La Fondazione Di Vittorio, la Fondazione Buozzi e la Fondazione Tarantelli ricordano Ezio Tarantelli nel trentacinquesimo anniversario del suo assassinio avvenuto il 27 marzo 1985 alla facoltà di Economia e Commercio dell'Università La Sapienza di Roma.

Buone Feste

La Fondazione Giuseppe Di Vittorio augura a tutti voi Buone Feste.

Commento ai dati Osservatorio Precariato INPS 2019

Nei dati dell’Osservatorio Precariato INPS 2019, il totale dei nuovi rapporti di lavoro attivati è più basso rispetto al 2018 (-396 mila); più nello specifico, il dato rimane positivo per i rapporti di lavoro a tempo indeterminato (+73 mila) che crescono prevalentemente grazie alle trasformazioni (+170 mila) mentre cala il tempo determinato (-280 mila) e la somministrazione.

Si confermano soprattutto le difficoltà nel IV° trimestre 2019, rispetto allo stesso periodo del 2018.

Diverso l’andamento delle cessazioni, che calano come totale annuo complessivo (-182 mila) ma crescono nel tempo indeterminato (+41 mila).

Simulazioni pensioni - Effetto del ricalcolo contributivo

Il ricalcolo contributivo all’età di 64 anni, secondo alcune simulazioni dell’Osservatorio Previdenza della Fondazione di Vittorio e della Cgil nazionale, produrrebbe un taglio importante sulle pensioni.

L'annale FDV del 2018 dedicato a Lorenzo Birindelli

Ricorre oggi il primo mese dalla scomparsa di Lorenzo Birindelli.

Come è noto, la Fondazione gli ha dedicato l'Annale 2018.

Il libro è in uscita; oggi pubblichiamo in suo ricordo una breve presentazione del volume e l'anteprima del suo saggio.

 

Il sindacato contro la mafia

“Il sindacato contro la mafia”, è il titolo dell’iniziativa che si svolgerà giovedì 6 febbraio 2020 alle ore 11.30 a Sesto Fiorentino presso la scuola Enriques Agnoletti, (Via Attilio Ragionieri, 47). L’iniziativa, alla quale parteciperà Carlo Ghezzi (FDV), approfondirà con gli studenti il tema della lotta sindacale alle mafie. Parteciperanno esponenti del mondo della scuola, del sindacato e della cultura.

Sogni e bisogni dei pensionati. Presentazione della ricerca a Firenze il 29 gennaio 2020

La ricerca "Sogni e bisogni dei pensionati", realizzata dalla Fondazione Di Vittorio, SPI CGIL e l'istituto Tecnè, sarà presentata a Firenze all'iniziativa organzzata da SPI CGIL Firenze, in programma mercoledì 29 gennaio, dalle ore 15 presso l'Hotel Albani (Via Fiume 12).

Interventi di Fulvio Fammoni, presidente della Fondazione Di Vittorio e Agnese Pini, direttrice de La Nazione di Firenze. Coordina il segretario generale di SPI CGIL Firenze Mario Batistini.

 

 

 

 

Gli uomini e le donne della Cgil, le Segreterie confederali, delle Federazioni nazionali di categoria, delle Cgil regionali, delle Camere del lavoro

Pubblichiamo on line la terza edizione del volume "Gli uomini e le donne della Cgil, le Segreterie confederali, delle federazioni nazionali di categoria,  delle Cgil regionali, delle Camere del lavoro", a cura di Andrea Gianfagna, prefazione di Carlo Ghezzi, Ediesse, Roma.

Il periodo che viene proposto con questa edizione va dal 1944 al 2019 comprendendo, perciò, gli aggiornamenti, nella composizione delle segreterie,  che sono scaturiti dal XVIII Congresso della Cgil.
Il progetto di pubblicazione on line si svilupperà con aggiornamenti periodici a cura della Fondazione Giuseppe Di Vittorio  in stretta collaborazione con le diverse strutture dalle quali  raccoglierà, anche, eventuali indicazioni di integrazioni o correzioni della presente edizione.

Seminario "Il lavoro del futuro a Bologna e in Emilia Romagna"

Lunedì 20 gennaio 2020, dalle ore 9,30 alle ore 13,00, presso il centro congressi Ca' Vecchia di Sasso Marconi (BO), si svolgerà il seminario organizzato dalla Cgil Bologna dal titolo:

"IL LAVORO DEL FUTURO NELL'INDUSTRIA A BOLOGNA E IN EMILIA ROMAGNA"
Soppiantati dei robot che produciamo o destinati a una nuova proposta di Valore?

Commento dati ISTAT Occupati e disoccupati Novembre 2019

Il dato ISTAT di Novembre su Occupati e disoccupati è positivo per i numeri complessivi degli occupati (successivamente verificheremo la qualità di questa occupazione) che crescono di 41 mila unità rispetto al mese precedente, con invece un calo degli indipendenti (-22 mila) e una crescita dei dipendenti (+63 mila fra permanenti e a termine).

Il tasso di occupazione raggiunge il 59,4%, il più alto nelle serie statistiche italiane ma decisamente basso nel confronto con la media europea.

Cresce –però- anche la disoccupazione (+12 mila). Si conferma, con il calo degli inattivi (-72 mila unità) la presenza dentro quest’area (ancora la più grande di tutta Europa) di una quota importante di disoccupazione non rilevata nei dati ufficiali, che si redistribuisce sia nella crescita degli occupati che dei disoccupati.

I nostri dialoghi con Iginio

A Roma, giovedì 16 gennaio 2020 alle ore 10.00, presso la Fondazione Gramsci (Via Sebino, 43/a) si terrà un incontro in ricordo di Iginio Ariemma, recentemente scomparso. L'iniziativa  è stata promossa dall’Associazione Enrico Berlinguer, dalla Fondazione Giuseppe Di Vittorio e dalla Fondazione Gramsci.

Lutto della Fondazione Di Vittorio per la scomparsa di Lorenzo Birindelli

E’ con grande dolore che la FDV comunica che sabato 4 gennaio è deceduto Lorenzo Birindelli, storico collaboratore della Fondazione ma soprattutto un grande amico di tutti noi. Lorenzo era un ricercatore esperto, capace come pochi di interpretare e di elaborare dati sempre con originalità e spesso con qualche dose di genialità. Per tanti anni ha dato il suo prezioso e fondamentale contributo all’Ires prima e alla FDV poi. Ma Lorenzo era sopratutto un amico, una persona gentile e disponibile, curioso ed interessato a mille cose oltre al suo lavoro, con cui era piacevole dialogare e passare un po' di tempo bevendo un immancabile caffè. Ci mancherà come collega per il valore della su attività difficilmente rimpiazzabile, ma è soprattutto per la qualità della sua persona che nessuno di noi lo dimenticherà.

Il contributo degli immigrati in Italia: demografia, occupazione e welfare

Quando si fa leva sulle paure per avere consenso politico è difficile far prevalere il merito. Ma la realtà dei fatti è sempre più forte e quindi, con questa ricerca, vogliamo proporre alcuni dati sul tema dell’immigrazione (nostre elaborazioni, elaborazioni statistiche ufficiali ed elaborazioni di alcuni dei più accreditati istituti di ricerca sul tema dell’immigrazione) che spesso si tende ad occultare.

Il confronto con la realtà porta inevitabilmente a un risultato: una rigorosa politica dell’accoglienza è più utile e produttiva, non solo per le persone ma per il nostro Paese.

La memoria che parla al futuro. In Puglia nasce la nuova Fondazione Maierotti

Presentazione della nuova struttura regionale della Fondazione Maierotti e del protocollo di collaborazione con la Fondazione Di Vittorio.

Appuntamento a Bari, giovedì 12 dicembre 2019 ore 10, nella sede della Fondazione Maierotti, in via G. Volpe, 4.

Interverrà il presidente della FDV, Fulvio Fammoni.

La locandina è in allegato

“Commento dati ISTAT - PIL III trimestre 2019”

Il Pil del III trimestre (+0,1% rispetto al II T 2019 e del +0,3% rispetto al III T.2018) porta ad una variazione acquisita per il 2019 pari a +0,2%.

Si conferma dunque, anche con il III T., un andamento piatto dei conti economici trimestrali, più basso della dinamica europea.

Sono sette trimestri che il Pil non cresce più dello 0,2% e anzi, in due di questi sette la variazione è stata negativa.

Rispetto al trimestre precedente, gli investimenti fissi lordi calano dello 0,2%, le esportazioni sono diminuite dello 0,1% e le importazioni aumentate (+1,3%).

Da notare, rispetto al trimestre precedente, che la crescita rimane molto bassa, nonostante un contributo positivo (+0,3%) delle scorte.

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